Amici biondi alla riscossa
- starwells
- 17 ott 2022
- Tempo di lettura: 6 min
C’è stato un tempo in cui entrambi io e il mio amico Marco eravamo biondi. Ora lui è tornato al suo colore castano naturale, ma ci piace ancora pensare di essere biondi dentro! E se essere biondi significa essere leggeri, divertenti e anche un po’ matti, è sicuramente quello che siamo noi quando andiamo in giro a vivere avventure insieme!
Non sono tanti anni che ci conosciamo, ma da quel giorno in cui ho attaccato bottone con lui alla vecchia palestra del Village di Bussolengo, dopo che lo avevo riconosciuto in una foto cosplay in cui posava con un’amica che abbiamo in comune, beh da quel giorno siamo diventati una bella coppia di matti. Anzi, probabilmente il giorno in cui siamo diventati “migliori amici”, è stato quando io gli ho tirato dell’acqua addosso con una bottiglietta (quasi vuota), dopo che lui mi aveva imbrogliato per riuscire a rubarmi delle patatine fritte. Insomma, provare a rubarmi del cibo significa o che rovinerà per sempre il nostro rapporto, oppure che sancirà un eterno legame!

E’ importante fare questa prefazione perché ci sono voluti quasi tre anni da quando mi sono trasferita, perché finalmente qualcuno venisse a farmi visita dall’Italia, e non avevo dubbi che lui sarebbe stato uno dei primi. Purtroppo Almería non è una destinazione così facile o economica da raggiungere per cui posso solo dire di essere estremamente grata per aver potuto condividere per la prima volta le meraviglie di questa mia amata città con qualcuno a cui voglio veramente bene. Inoltre io stessa avevo bisogno di una vacanza, dopo aver passato un anno a pensare praticamente solo al lavoro. I quattro giorni e mezzo che abbiamo passato insieme sono stati un toccasana e per questo ve li voglio raccontare con un post che spero saprà intrattenervi.
L’obiettivo di questa mini vacanza era soprattutto quello di rilassarsi. Ho passato giorni a scervellarmi e fare liste dei posti in cui avrei voluto portare Marco optando infine per uno stile “less is more” ovvero vedere meno cose, ma sfruttare meglio il tempo. Così mi sono concentrata su poche cose: un giorno nel parco naturale del Cabo de Gata, un paio di giorni per visitare la città senza fretta e senza stress e un giorno in cui Marco ha scelto la mia proposta di visitare il parco a tema western “Oasys Mini Hollywood” nel meraviglioso intorno del deserto di Tabernas.
Il tempo atmosferico ci è stato molto favorevole, regalandoci giornate di sole calde ma non troppo. Questo ci ha permesso il lunedì di passare un giorno in spiaggia, a cominciare da quello che è uno dei miei posti preferiti: la “Cala de Enmedio” che si raggiunge dopo un tragitto in macchina e una mezz’oretta di scarpinata. Il pomeriggio invece abbiamo preso il sole sulle particolari scogliere del “Playazo de Rodalquilar” facendoci mille foto. Unica disavventura? Mentre eravamo in acqua nuotando al largo Marco è stato punto da una medusa...ah e anche il suo cellulare ha smesso di funzionare proprio nel bel mezzo della giornata! Del resto non sarebbe una vera vacanza se non ci fossero dei contrattempi inaspettati!

Per i due giorni successivi ci siamo concentrati nel visitare e passeggiare per il centro della città. I problemi con il telefono ci hanno fatto perdere un po’ di tempo e causato un po’ di stress, ma per fortuna tutto si è risolto per il meglio. Il momento clou della vacanza è stata sicuramente la visita all’Alcazaba di Almería. Ne ho scritto molte volte, è il mio posto preferito in assoluto e dall’alto delle sue mura si può respirare tutta l’atmosfera magica di questa città e ripercorrerne l’interessante storia. Scenario di moltissimi film e serie holliwoodiane è il posto perfetto per fare delle foto e io e Marco siamo dei veri professionisti! Beh diciamo che il modello esperto è lui e i suoi consigli sono ottimi per poter fare le pose giuste! Però sì, siamo due fanatici egocentrici, per questo a volte rischiamo di litigare per chi debba essere più al centro dell’attenzione. Di sicuro chi ci vede fare gli stupidi potrebbe pensare che non siamo normali...e avrebbe ragione!
Dopo una mattina passata tra le mura della fortezza, ci siamo rilassati bevendo un tè alla menta in uno dei salottini della tetería Almedina Baraka di fianco ad una grande finestra. Ho già menzionato altre volte questo ristorante di cucina marocchina, dove si possono gustare i dolcetti arabi con la limonata alla menta di cui ora anche Marco è diventato un grande fan! Se chiudo gli occhi posso ancora gustarmi il senso di pace e di relax di quei momenti.

Infine l’ultimo giorno siamo stati al Mini Hollywood. Non so se lo sapete ma qui ad Almería c’è appunto l’unico deserto d’Europa, il deserto di Tabernas. Si tratta di un esteso tratto di territorio roccioso con una vegetazione molto scarsa, diciamo più che altro dei cespugli. Se ricordate gli scenari dei film di Trinità o di altri vecchi classici western di Clint Eastwood o Sergio Leone, riconoscerete certamente questi posti, visto che questi e tantissimi altri film sono stati girati qui. Il parco a tema infatti è costituito da alcuni vecchi set cinematografici dell’epoca e propone anche un divertente live-action dove lo sheriffo e i suoi uomini affrontano una banda di banditi pistoleri. La parte più bella sono sicuramente i cavalli che poi si possono anche vedere e accarezzare. Inoltre nel saloon si può assistere ad uno spettacolo di can-can, e se si vuole mangiare c’è un ottimo buffet incluso nel prezzo.
Ma questo non è tutto! La parte più grande è in realtà un esteso parco zoo immerso nella natura tipica di questo luogo. Si può camminare tra i recinti di tantissimi animali come il leone e la tigre, i dromedari, le giraffe, le simpaticissime manguste nane o i suricati che quasi escono dai loro recinti per venire a salutarti. E poi i rettili, i pappagalli colorati, i fenicotteri e le volpine del deserto…che tenere!! Di solito non sono troppo amante degli animali, ma adoro passeggiare in questo grande parco ed ammirarne questi paesaggi così particolari. E’ una visita assolutamente consigliata!

Ad ogni modo, se c’è una cosa che caratterizza tutte le vacanze fatte assieme a Marco, è sicuramente la parte gastronomica. Non è una vera vacanza se non si passa la maggior parte del tempo a mangiare o a pensare dove si andrà a mangiare la volta successiva.
Il primo giorno non siamo stati troppo fortunati. Siamo capitati in un ristorante troppo caro per quello che offriva e invece di scegliere il riso con l’aragosta, abbiamo optato per altri piatti che ci hanno deluso e per i quali alla fine abbiamo speso troppo lo stesso. La seconda sera invece abbiamo provato la cucina della “Braseria la Consentida” un tapas bar del centro molto famoso che mi era stato consigliato. Le sue tapas prendono tutte il nome di celebrità del mondo dello spettacolo. Abbiamo mangiato Lady Gaga, Sophia Loren, Lady D e Monica Lewinsky tra le altre che riesco a ricordare. E ci è piaciuto moltissimo. Io poi ho finalmente avuto l’occasione di andare a fare colazione in una caffetteria in stile bakery americana che avevo adocchiato da tempo e così mi sono anche strafogata di dolci...ci tornerò di certo perché non ha affatto deluso le mie aspettative!
L’ultima sera invece ho indossato un vestito nuovo e siamo andati ad un ristorante in un paese della provincia dove abbiamo provato delle tapas ispirate a diverse cucine del mondo. Un tacos con ceviche, crocchette di gamberi, una zuppa di verdure con spezie indiane, e molte altre cose che ci siamo divertiti a dividerci, assaggiare e giudicare un po’ come se fossimo a Masterchef. Una bellissima esperienza, vorrei poterlo fare più spesso ma purtroppo qui io e i miei amici siamo ancora squattrinati quindi dovremmo aspettare per poterci permettere più spesso questi “lussi”!
I giorni sono passati molto velocemente ma io ne ho vissuto e assaporato ogni momento. Per un attimo mi è sembrato di tornare indietro a tre anni fa, quando io e Marco facevamo queste nostre uscite regolarmente, solo che questa volta c’era in più la magia di questa città e di questi posti che io tanto amo e ai quali oggi appartiene una grossa fetta del mio cuore.
Il giovedì sera io e Marco ci siamo salutati e in un batter d’occhio sono ritornata alla normalità. Ma questa mini vacanza mi è servita moltissimo, sia fisicamente che mentalmente. Ho spezzato la routine vivendo ogni giorno con leggerezza, e condividendo del tempo di qualità con uno dei miei migliori amici. Credo che entrambi avessimo bisogno di parlare dopo questi ultimi anni che sono stati complicati, ci hanno stressato, in cui le cose sono cambiate e non torneranno più come prima. Ma è bello sapere che ci sono sì delle cose che non cambieranno mai. Le amicizie, quelle vere, resistono al tempo, alle pandemie e alle distanze. E io sono grata di avere molte amicizie importanti, che anche se silenziosamente e da lontano, mi fanno sentire ogni giorno sostenuta e incoraggiata in ogni mia impresa.
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