Potrebbe sembrare una domanda banale, ma chi di noi almeno una volta non ha pensato di mollare tutto e cambiare vita? Anche solo per gioco o sognando ad occhi aperti?
Io l’ho fatto molte volte in passato.
Pochi anni dopo la fine delle scuole superiori ho avuto la fortuna di trovare un buon impiego in un’azienda a pochi minuti da casa. Il mio primo colloquio, il mio primo lavoro e sono qui da quasi 13 anni. Per una persona scostante e che si annoia facilmente come sono io questo è un traguardo incredibile!
Possono esserci vari motivi che spingono le persone a desiderare di cambiare vita.
Il primo che mi viene in mente è sicuramente l’insoddisfazione accompagnata dal desiderio di “scappare”. Ma tutti noi sappiamo che questa non è mai la motivazione migliore. Il rischio di commettere degli errori e di ritrovarsi ancora una volta ad essere insoddisfatti è altissimo, quasi praticamente certo!
Un altro motivo per voler cambiare (senza dubbio migliore) è quello di inseguire un sogno o realizzare un obiettivo. E qui si potrebbero aprire un infinità di scenari. Quanto siamo convinti che ciò che desideriamo sia la cosa giusta per noi? Quanto siamo disposti a sacrificare per farlo? E quanto siamo preparati?
Il cambiamento è qualcosa che spesso si desidera e di cui ancora più spesso si ha paura.
E’ un processo a cui tutti noi siamo inevitabilmente sottoposti durante il corso della vita ed è da come noi reagiamo a questa forza che si determinano il nostro destino e la nostra realizzazione personale.
Anch'io ho provato più volte il desiderio di voler cambiare vita in seguito all'insoddisfazione, sia in ambito lavorativo ma soprattutto in ambito personale.
Arriva un momento in cui uno si chiede quale sia la sua strada, la sua missione, il suo sogno da inseguire. E ritrovarsi intrappolati in una routine può far sentire al sicuro, ma allo stesso tempo precludere moltissime possibilità.
Il mio percorso è iniziato quando mi sono liberata delle mie paure e della mia pigrizia decidendo di cercare attivamente il mio sogno. Il che ha incluso azioni come il rinnovamento della mia fede spirituale o il riconsiderare la cerchia dei miei amici, cercando l'aiuto e il consiglio di persone fidate e competenti.
Tutte queste cose mi hanno preparato personalmente per essere pronta al cambiamento, per farlo non a causa dell'insoddisfazione, della frustrazione o del senso di inadeguatezza, ma in maniera più attiva e consapevole, alla ricerca della felicità.
E' stato così che un giorno un incontro improvviso e la proposta di un viaggio, mi hanno portato in Andalusia, dove ho iniziato a vedere la vita con occhi nuovi.
Oggi ho quasi 36 anni, mi guardo avanti e vedo un futuro ancora incerto forse, ma ricco di entusiasmanti possibilità.
Più avanti forse scriverò del lungo processo e degli eventi che mi hanno portato a sentirmi pronta per un cambiamento radicale. Quello di lasciare un lavoro sicuro ed una vita sicura (anche se quello della sicurezza è più che altro un’illusione), per trasferirmi in un altro paese, solo con qualche punto di riferimento e un grande sogno.
Quello di vivere ad Almeria, in Spagna.
Qualche giorno fa l’ho fatto davvero e ho dato le mie dimissioni.
Mi sento libera? Ho paura?
Non saprei, per ora mi sento come al solito. Normale.
Ho finalmente trovato la strada che voglio seguire e per questo desidero scriverlo e condividerlo attraverso un blog. Per potermi sentire vicino anche quando sarò lontano. E perché forse anche altre persone possano sentirsi ispirate e incoraggiate dalla mia esperienza.
<<Sta a te la scelta. La tua paura dell'ignoto attende di essere sostituita da tutto un insieme di attività interessanti che possono allietare la tua vita. Non è necessario che tu sappia dove stai andando, a patto che tu sia sulla tua strada.>> Wayne W. Dyer (Le vostre zone erronee - Guida all'indipendenza dello spirito.)