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Guardare la gente nei bar

E’ inevitabile, con l’arrivo della bella stagione, del caldo e delle lunghe giornate qui nel sud-est della Spagna, è impossibile non sentirsi positivi e pieni di energia. Siamo solo a metà Maggio ma già si respira aria di estate e io sono già stata in spiaggia un paio di volte.


Ma sapete qual è una delle cose che più mi piace fare? Guardare la gente nei bar. Sì, sì, avete capito bene, la gente seduta ai tavolini nelle terrazze dei bar, dei ristoranti e delle caffetterie. Sia che siano sul paseo maritimo, in centro città o in qualche stradina nascosta. Le gente nei bar sta seduta, mangia, beve e parla: è spensierata! Io adoro guardare la gente nei bar perché mi fa stare bene. Mi fa provare una piacevole sensazione di serenità e mi fa ricordare quanto anche io ami essere una di quelle persone, seduta da sola o con gli amici a gustarmi una bibita fresca guardando il panorama, o a mangiare tapas. Per me stare seduti in un bar è la massima espressione della spensieratezza e lo stesso è per la gente di Almería. Uno stile di vita.

La gente nei bar ha una vita piena, ma quando è nel bar vuole rilassarsi e non pensare ai problemi per un momento. Io la guardo e cerco di immaginarmi chi potrebbero essere. Che lavoro fanno? Chi sono gli amici con cui siedono al tavolo? Di cosa staranno parlando? C’è chi ride e scherza in compagnia, c’è chi lavora da solo ad un portatile o chi legge silenziosamente il giornale. Ci sono le coppie che si scambiano un dolce, ci sono le amiche che spettegolano e gli amici che parlano dell’ultima partita di calcio. C’è chi beve il caffè con il ghiaccio, chi una birra, chi un tinto de verano e chi invece magari sta affogando qualche dispiacere in qualcosa di più alcoolico. C’è tutta la vita nella gente che sta seduta nei bar.

E niente, io passo per la strada e guardo la gente nei bar e mi ricordo di quando anche io ero una di loro. Quando avevo una vita, una routine, un gruppo o più gruppi di persone con cui amavo uscire per spendere qualche euro in un abbondante aperitivo o in un cocktail analcolico sofisticato. E così semplicemente parlare e godermi la vita, sì perché io quando sto seduta in un bar mi sento viva!


Eddai ora so che penserete che sia strana, non lo so a dire il vero perché io ami tanto lo stile di vita “da bar” ma di sicuro gli Almeriensi lo amano tanto quanto me e forse anche di più! La politica delle tapas qui è abbastanza unica; vieni e nell’ordine saranno sempre compresi una bevanda e una piccola porzione del cibo che scegli. Ad un prezzo veramente conveniente, dai 3 euro per tapas meno elaborate a 5 o 6 euro per cibi più raffinati. Poi si può ordinare una tapa extra a 2 euro o 2,50 se vuoi spizzicare qualcos’altro ma non vuoi ordinare un’altra bibita. Poi ci sono le razioni, ovvero i piatti più grandi che possono variare dai 6 ai 10 euro o naturalmente anche di più. Sta di fatto che qui uscire per una tapa è imprescindibile.

E di bar ce ne sono ad ogni angolo, anche nelle zone più inaspettate della città. Mi viene da pensare che se avessi le possibilità economiche che avevo una volta, probabilmente sarei proprio come queste persone che vedo nei bar, che coglierei ogni occasione possibile per andarci e godermi la vita.

Per il momento mi accontento di camminare per le strade e di guardare la gente nei bar. Perché nell’attesa di tornare ad essere una di loro, anche solo guardare mi rende felice. Mi fa pensare all’estate, alla spensieratezza e alla genuina gioia di vivere.

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