Ricordare. Mi è sempre piaciuto ricordare. Si può dire che io abbia seriamente un’ossessione per il voler ricordare o meglio, per non voler dimenticare. Per questo amo scrivere, fare foto e conservare oggetti che mi ricordino momenti, luoghi, persone e soprattutto emozioni vissute.
Questo mese il blog festeggia già il suo primo compleanno ed è incredibile come il tempo sia volato e anche come le cose siano andate molto diversamente da come speravo o immaginavo all'inizio. In queste ultime due o tre settimane ho avuto alcuni problemi di salute che non si sono ancora completamente risolti e che mi hanno un po’ abbattuto sia nel corpo, ma soprattutto nello spirito. Per cercare di combattere questa sensazione di fallimento che provo, ho cercato di tornare indietro nel tempo per ricordarmi di quelle emozioni così forti che mi hanno spinto a prendere la decisione un anno fa di lasciare il mio paese per trasferirmi in questa città .
Trovo curioso come ogni esperienza importante che viviamo, con il tempo e l’accumularsi di altre esperienze, sfide, problemi e sensazioni varie, possa essere dimenticata. Io vorrei potermi non dimenticare mai di quanto sono stata bene la prima volta a Siviglia nel 2017 quando tutto questo mi sembrava nuovo, o della prima volta ad Almeria nel 2018, quando dall'alto della fortezza del Alcazaba ho sentito forte il desiderio di abitare in un posto così bello.
Ora anche le sue mura possenti, o il mare a dieci minuti da casa, o la bellezza di palme e cactus per le strade passano inosservati e addirittura mi sembrano normali. No, no, è proprio questo il problema. Quando perdiamo il senso di meraviglia per le cose, allora perdiamo il senso della vita.
La pandemia ha cambiato il modo in cui viviamo le nostre giornate. Ci ha costretto in casa per tre lunghi mesi e ci obbliga ora a limitare molte delle azioni che prima ci venivano naturali. L’economia e il mondo del lavoro sono più in crisi che mai. Viaggiare è complicato ed in alcuni casi non ancora permesso. Abbracci e baci sono da limitare il più possibile. Siamo circondati da diffidenza, indecisione, fake news e complottismo, disagio e insofferenza. In questo momento ricordare quello che c’era prima in alcuni casi può essere davvero difficile.
Sapete però il bello del trascorrere del tempo qual è? Che come a volte affievolisce il ricordo dei momenti belli, allo stesso tempo ci aiuta a dimenticare quelli brutti e a farci guarire. A me in effetti è già successo di trovarmi in una situazione di difficoltà e di dolore che poi il tempo ha potuto migliorare o addirittura risolvere. Ed oggi quando mi riguardo indietro quasi non riesco a ricordarmi di tutto il male che avevo provato.
La vita è un continuo divenire. Anche quando ci sembra di essere arrivati da qualche parte, siamo in realtà soltanto all’inizio di un’altra sfida. Mi chiedono di cosa ho bisogno e io vorrei solo capire il futuro, sapere quando si tornerà alla normalità , quando i miei amici dall'Italia potranno tornare a visitarmi, quale lavoro troverò, (e quando) o anche solo dove sarò tra sei mesi. Come risolverò tutti questi problemi che ora sembra solo che continuino ad accumularsi?
E' passato un anno e probabilmente tra un altro anno avrò già dimenticato le difficoltà odierne e ne starò affrontando di nuove. Però scrivere, imprimere i nostri sentimenti e le nostre riflessioni ci aiuterà nel futuro a non dimenticare. Per esempio tutte quelle sensazioni che ci hanno spinto ad agire. O quelle cose che abbiamo fatto per risolvere un problema. O a quello che abbiamo imparato nel bene e nel male della nostra routine quotidiana. Le cose continueranno a succedere indipendentemente dalla nostra volontà e sarà nostro compito reagire e modificarci assieme a loro.
Se in passato Almeria era un sogno, oggi a tratti mi sembra una prigione.
Ma chissà , magari domani sarà la mia rivincita.
E grazie a questo blog potrò ricordare, imparare, rivalutare, migliorare.
Buon primo compleanno!
Happy #1 Birthday (English Version)
To remember. I always loved to remember. We could perfectly say that I have an obsession for remembering things or better, not to forget. This is why I love to write, make pictures and save things that could help me remembering moments, places, people but above all emotions.
This month this blog becomes one year old and it’s incredible how time flies and also how things have gone way different from how I hoped and imagined in the beginning. In these last two or three weeks I had some health problems that still are not completely solved, that took me down a little, not only in my body but especially in my spirit. In order to fight this feeling of failure I tried to go back in time and remember those strong emotions that pushed me to decide a year ago to leave my country and move in this city.
I find curious how every important thing we experience in life, with time and the coming of other challenges, problems and emotions, could be forgotten. I would like never to forget how happy I was during my first time in Seville in 2017 when all of this seemed new to me. Or the first time in Almeria in 2018 when on the top of the fortress of the Alcazaba, I felt the strong desire to live in such a beautiful place.
Now even its strong walls, the sea at ten minutes from home or the beauty of palm trees and cactus in the streets go unnoticed or directly seems normal. No, no, this is the problem. When we lose that sense of wonder for things, we then lose the sense of life.
This pandemic has changed the way we live our days. It forced us at home for three long months and now to limit so many actions that were perfectly normal before. Economical and working situation is now critical. To travel is complicated and in some cases not yet allowed. We have also to limit hugs and kisses. We are surrounded by distrust, indecision, fake news and conspiracy theories, discomfort and impatience. Remembering what was before in this moment could be very difficult.
But do you know what is good in time flowing? That as sometimes can fade our good memories, at the same time can help us to forget the bad ones and heal us. It happened to me, to find myself in a painful situation that time made better or even solved. And now when I look back, I can barely remember the pain.
Life keeps flowing. Even when it seems we are finally arrived somewhere, we are just at the beginning of some other challenge. They ask me what I need, and I would just like to understand the future, knowing when we can go back to normality, when my friends from Italy can visit me again, what kind of work I am going to find or where I will be in six months. How will I solve all the problems that now only seem to accumulate?
A year is already gone and probably next year I will have already forgot my actual problems and will be managing some new. But to write, imprinting our feelings and our reflections will help us in the future not to forget. For example all that sensations which pushed us to act. Or those things we did to solve a problem. Or what we learned in good and bad during our daily life. Things will keep happening regardless of our will and it will be our task to react and be changed together with them.
If in the past Almeria was a dream, now sometimes it looks like a prison.
But who knows, maybe tomorrow it will be my revenge.
And thanks to this blog I will be remembering, learning, re-evaluating and keep being better. Happy first birthday!
