Questione di fiducia.

Quando si parte per una grande avventura, di solito si è pieni di entusiasmo e positività. Si è consapevoli che si incontreranno problemi da risolvere e ostacoli da superare lungo il cammino, ma fin quando uno non ci si imbatte, non si rende mai veramente conto.

Quando ti ritrovi da solo in una nuova città, a doverti costruire dal inizio una vita, a questo punto mi sento di dire che una cosa è più importante delle altre. Trovare le giuste persone a cui dare fiducia. Potrebbero esserci falsi amici, che ti promettono sostegno e alla fine non si fanno più sentire. Oppure falsi proprietari di immobili che attraverso la rete cercheranno di imbrogliarti. O ancora persone che ti faranno credere di essere qualcosa che non sono per avere la tua fiducia e poi approfittarsi di te. Non so perché oggi sono così negativa.

Sicuramente una cosa da imparare quando si viaggia da soli o ci si trasferisce, è imparare a riconoscere le persone di cui fidarsi veramente. Ma come si fa? Oggi vorrei riflettere su alcuni punti che credo possano essere validi sempre:

1. Appoggiarsi ai veri amici.

In qualunque situazione potremmo trovarci nella vita, ognuno di noi ha almeno un vero amico. Contate su quello o quelli, per trovare conforto, aiuto o consiglio nei momenti difficili. Io ne ho molti in Italia e mi ritengo fortunata ad averne qualcuno anche qui su cui so di poter contare.

2. La famiglia.

Mi viene sinceramente più facile chiamare un amico quando sono in difficoltà, piuttosto che la mamma, ma è una cosa personale. La mamma (e la famiglia in generale), è sempre la mamma. Sono grata che nonostante le comuni difficoltà ci possiamo sostenere anche a distanza. Se mai vi trovaste a dover fare una scelta difficile a cui non sapete trovare una soluzione, pensate alla vostra famiglia. Cosa li renderebbe orgogliosi? Cosa li farebbe soffrire? Anche questo è un gran bel metro di giudizio in certe occasioni.

3. Usate l’intuito.

Ovvio, generalmente quando conosciamo nuove persone, capiamo subito se c’è feeling. Non amo farmi dei pregiudizi sulle persone quando le conosco, ma può anche capitare di sbagliarsi. Inoltre, nel era dei social media dove la maggior parte delle cose, come anche la ricerca di un lavoro o di un appartamento, si fanno attraverso internet, è normale interfacciarsi con persone senza potersi parlare o guardare negli occhi. Quindi attenzione. Seguite il vostro intuito, non siate avventati, meglio troppa prudenza, che lanciarsi e rimanerci fregati.

3. Non aver paura di chiedere aiuto.

Nelle prime settimane ho cercato di risolvere tutto da sola e ad un certo punto mi sono sentita frustrata. Ho capito che è fondamentale avere il coraggio e l’umiltà di chiedere aiuto. Se non sapete a chi chiedere, pensate alla persona più fidata che avete accanto. Da cosa nasce cosa. Da una richiesta, può nascere un’idea. Il passaparola è il modo più immediato per smuovere le cose. Se poi avete dei dubbi su cose più specifiche, cercate una persona competente a cui rivolgervi. Insieme è più facile che da soli, questo è risaputo.

4. Pregare per avere la guida dello Spirito.

Ovvio, questa starebbe al numero 1, ma non essendo un blog religioso la metto qui in fondo perché è una cosa tutta mia personale ma che credo molte altre persone potranno condividere. In certi momenti, quando siamo veramente da soli, solo la guida del Signore ci potrà essere d’aiuto. Se vivremo al altezza di poter godere della compagnia del suo Spirito, Egli ci aiuterà sempre.

5. Avere pazienza.

Ci sono persone con cui si creano subito dei legami forti. Altre invece che vanno conosciute poco a poco. La fiducia molto spesso si costruisce passo per passo. Siate pazienti con gli altri e siate in primis voi stessi persone di fiducia. Si sa, è il karma.

Questo potrà sembrare un post diretto a qualcun altro, ma è in effetti un post che scrivo a me stessa. Penso ai miei problemi, ma in questo stesso momento tantissimi miei amici e in parte anche la mia famiglia, subiscono gli effetti del diffondersi velocemente del Coronavirus in Italia e sono costretti in casa o nelle loro proprie città.

Quindi teniamo duro tutti insieme, questi momenti passeranno, abbiamo tutto il necessario per uscire rafforzati da qualunque esperienza ci ritroveremo ad affrontare.

Non scoraggiarsi. Mai. Questo è l’ultimo consiglio.

Quando mi voglio schiarire le idee qui per me è facile. Musica ad alto volume nelle orecchie e passeggiata sul mare. Questo mi fa pensare a quanto sono fortunata ad essere qui ed avere la possibilità di vivere qualcosa che avevo sognato a lungo. Trovate anche voi la vostra via d'uscita, il vostro luogo sicuro, respirate, meditate.

Ognuno può trovare il buono nella sua personale situazione, se vuole.